giovedì 5 giugno 2008

Per una sigaretta...

La notizia Una sigaretta fumata per 8 minuti in un'auto con finestrini chiusi e condizionatore acceso, decuplica i valori di Pm10(*) nella vettura. Le concentrazioni di polveri sottili superano di oltre 10 volte i limiti stabiliti dalla legge. Lo ha dimostrato un esperimento dell'Istituto dei Tumori di Milano. I ricercatori hanno constatato che il fumo di una sigaretta ha provocato in un'auto un picco dei PM2,5 e dei PM10 di circa 500 microgrammi per metro cubo e il PM1 e' arrivato a oltre 300.


(*)La sigla PM10 identifica materiale presente nell'atmosfera in forma di particelle microscopiche, il cui diametro è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro.

È costituito da polvere, fumo, microgocce di sostanze liquide.

I valori limite sono definiti in Italia dal decreto-legge nr. 60 del 2 aprile 2002; tale decreto fissa due limiti accettabile di PM10 in atmosfera:

- Il primo è un valore limite di 50 µg/m³ come valore medio misurato nell'arco di 24 ore da non superare più di 35 volte/anno.

- Il secondo come valore limite di 40 µg/m³ come media annuale


fonte_:Wikipedia

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